11 maggio 2011

La promessa di Pallagorio


Nella vita capitano cose che non ti aspetti. Può capitare, ad esempio, che un pullman pieno di variegata umanità si ritrovi ad arrancare per le salite della fascia presilana crotonose ed essere accolto in modo straordinariamente festoso da una piccola città della quale, i più, ignoravano persino l’esistenza. E’ iniziata così, con l’accoglienza che di norma si riserva alle persone care, la storia di un incontro tra due comunità: Pallagorio (in casa) e Labico (in trasferta). Poteva anche finire così. Bastava limitarsi all’apparenza, alla forma, all’etichetta. I saluti di rito. Anche la banda e i fuochi d’artificio. E persino l’incontro “istituzionale”. Le belle parole di circostanza. E tutto finiva lì. Arrivederci ai suonatori (i labicani, nella fattispecie). Le cose sono andate diversamente. Non c’è stato posto per le formalità. L’accoglienza è stata autentica, genuina. Così come la naturalezza con cui gli ospiti hanno vissuto i giorni trascorsi a Pallagorio. Giorni intensi, dedicati alla festa patronale in onore della Madonna del Carmine. Una festa vissuta insieme, chi con passione, chi con curiosità, tutti con entusiasmo. A sottolineare il valore – umano, prima di ogni altra cosa – di questo incontro le belle parole di don Pietro sul tempo “perso” per conoscerci e stare insieme. Mi permetto di aggiungere che normalmente quello che si perde ci impoverisce. In questo caso abbiamo “perso” il nostro tempo per portare un po’ di ricchezza dentro di noi (e non sto parlando dei trigliceridi, che pure abbondavano in quei giorni). Abbiamo conosciuto splendide persone, che non ci hanno semplicemente ospitato, ma che hanno condiviso con noi spazi, tempo, vita. Abbiamo conosciuto posti meravigliosi che meriterebbero di essere tutelati e valorizzati. Abbiamo promesso di tornare a Pallagorio. Magari per festeggiare l’insediamento di un’amministrazione “volenterosa” che intenda “perdere tempo” per il bene di Pallagorio. Una promessa (la “besa” in arbėreshė) che va mantenuta, perché, a Pallagorio, le promesse non muoiono mai.

1 commento:

  1. ich suche francesca ruggiero. sie hat in der via carmine gewohnt. der vater hatte schuhe auf märkten verkauft.
    können sie mir helfen??

    Cerco francesca ruggiero. ha vissuto in Via del Carmine. il padre aveva venduto le scarpe ai mercati.
    potete aiutarmi?


    michael-fries-klwst(at)web.de

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Alle colonne d'Ercole

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